A distanza d'un anno... già?

Publié le par antonio

Antoine terrasse 2

 

     A distanza di poco più d’un anno dalla creazione di questo blog, ho fatto una pausa di qualche giorno per accordarmi un tempo di riflessione quanto alla sua finalità ed al suo contenuto.


     All’origine c’è stata una voglia di condividere con altri i miei umori, talvolta le mie idee, o una scoperta: per farla breve, cio’ che fa quotidianamente la mia vita e che mi commuove o mi irrita o che mi fa semplicemente piacere. Cio’ perché non mi riconoscevo molto nei commenti dell’informazione in generale, sia scritta che parlata.


     Credo d’aver mantenuto questa linea guida anche se, con il tempo, a preso un verso più letterario che non l’avessi immaginato all’inizio, e cio’ non mi dispiace.


     Resta l’incognita della condivisione: in un anno ci sono state quasi 14000 connessioni provenienti da 95 paesi. Naturalmente un gran numero di queste visite è legato al caso di una ricerca internet via Google o altri motori: spero che questi lettori occasionali abbiano trovato cio’ di cui avevano bisogno.


     Tra i lettori fedeli direi che ce ne sono circa 30 con i quali c’è uno scambio tramite un commento: alcuni di loro sono degli amici con i quali ho spesso lunghe discussioni quando ci incontriamo e gli altri sono degli sconosciuti con i quali un legame di simpatia s’è tessuto mano a mano degli scambi d’idee, da me o sui loro blog.


     Ma il più gran numero mi resta sconosciuto. Se, per certi aspetti posso immaginare perché ci sono tanti collegamenti provenienti dagli Stati Uniti, dal Canada ed altri paesi d’Europa (forte presenza della vecchia emigrazione del mio paese) (colgo qui l’occasione per ringraziare tutti gli ofenesi ed abruzzesi nel mondo che con i loro messaggi specialmente sulle pagine facebook m’hanno incoraggiato), per altri versi m’è difficile immaginare quale lettore o lettrice è dietro i collegamenti quasi quotidiani provenienti dall’Algeria, dalla Tunisia o dalla repubblica Ceca, per esempio.


     Dopo questo anno la vera sorpresa mi viene dal fatto che gli articoli più letti sono quelli che avevo messo sul blog senza troppa convinzione, particolarmente quelli consacrati alla poesia o a riflessioni sulla vita e sul suo senso.


     Cosi’, dopo questi giorni di pausa ho deciso di continuare sulla scia di questo slancio, magari ad un ritmo meno intenso per potermi concentrare di più a approfondimenti che una pubblicazione quasi giornaliera non permette.

 

     A tutte e tutti un grande grazie perché tramite voi ho vissuto un anno intellettualmente fruttuoso e stimolante.   

Publié dans journal intime

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F
<br /> Un passage éclair chez toi, Antonio. Je suis contente de savoir que tu vas continuer à bloguer. Il faut de temps en temps prendre du recul et s'arrêter. Si l'on est heureux d'écrire, que l'on a<br /> envie de le faire, il faut continuer surtout quand on sait qu'en face (ou presque) il y a d'heureux lecteurs.<br /> <br /> <br /> Bonne journée et à très bientôt.<br />
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