L'albero della vita (antico Egitto)
Legato alla presenza dell’acqua, l’albero era il simbolo della vita presso gli antichi Egizi, in special modo la palma e il sicomoro.
Quest’ultimo rivestiva un’importanza maggiore: si supponeva che ne crescessero due esemplari alle porte del cielo, là dove Ra quotidianamente sorgeva.
La venerazione degli alberi era diffusa in varie forme lungo tutta la valle del Nilo, e proprio da una pianta si credeva fossero nate molte divinità: Horo dall’acacia, Ra dal sicomoro, Wepwavet dal tamarisco.
Le raffigurazioni degli spiriti femminili degli alberi, emblemi delle dee celesti Nut et Hathor, abbondano: le divinità offrivano acqua e frutta all’anima del defunto, rappresentata sotto forma di uccello.
Formula per conoscere l’anima degli orientali
Conosco questi due alberi di turchese, sono quelli tra cui passa sorgendo Ra.
Sono cresciuti con il sostegno di Shu sulla porta del Sovrano Oriente, e tra
essi passa sorgendo Ra.
Il libro egizio dei morti formula 109
Foto sopra: La dea Iside nel particolare di un dipinto
della tomba di Thutmosi III