ECCE HOMO di Nicola Moscardelli
Con parole semplici Moscardelli ci descrive una sua visione dell'uomo che concepisce, in un certo qual modo, come l'essere che racchiude in sé tutto il creato. Secondo me si tratta di una visione esoterica dell'essere che porta in se' il soffio di Colui che gli diede vita.
Dio creo' l'uomo a sua immagine....
Grande il mare
grande la terra
grande il cielo
grande l’orizzonte:
infinito a oriente
infinito a occidente
infinito a levante
infinito a ponente
infinito d’ogni dove:
ma più grande il petto dell’uomo
che contiene queste cose,
ma più grande la sua fronte
che unisce gl’infiniti
come il ponte le due rive,
ma più grande la sua voce
che dà un nome ad ogni cosa
e sa imitare il vento
il sussurro dell’erba
il fremito del volo degli uccelli
il frusciar del ruscello,
d’un palpito profondo,
voce dell’uomo,
timbro della sua anima
squillo della campana
che chiama a raccolta il mondo
intorno alla sua parola,
dove risplende il passato
e sfavilla il futuro
come nel fiore
si perpetua il seme
e s’annunzia il frutto:
grande l’orizzonte
ma più grande l’uomo,
nel cui petto si rispecchia il tutto.
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